(Paradiso)

Ricerca di una libera soddisfazione dei sensi.

Ha inizio il ritorno alla ricchezza di spirito: l’avvicinamento o la conquista della maturazione all’idea del “Paradiso”.

Si tende al raggiungimento di un Paradiso terreno e interiore attraverso l’estasi, intesa nel senso etimologico: ek-stasis, un’uscita materiale da se stessi come corpo per ricercare la pace e la calma assoluta, il sollievo e l’identificazione in una dimensione diversa dalla scomoda ed estenuante  lotta di una vita circondata da cattiverie,violenza e delusione.

I corpi nudi disposti ad affidarsi completamente alla luce perché è bene… pronti a nutrirsi d’essenza, per custodirla nello spirito,rendersi migliori.
Si respira la LUCE DELL’IMMENSO…!

La luce che per Dante è Dio,per me è la risposta ,l’appagamento, la chiarezza e l’equilibrio stabile per lo spirito.

 

tratto da: "VISIONI dell’ INVISIBILE"
Giovanna Magri


Maretti editore